Canali Minisiti ECM

Mascherine e autismo: da Harvard le linee guida

Neurologia Redazione DottNet | 11/06/2020 14:23

Tra simulazioni e prove, ecco cosa si può fare per sopportarla

Molte persone con disturbo dello spettro autistico sono particolarmente sensibili al tatto o alla pelle del viso. Indossare una mascherina, ai tempi del Covid-19, può causare sensazioni spiacevoli, tra la trama ruvida del tessuto e l'elastico messo alle orecchie. Inoltre, c'è quel senso di oppressione che può sembrare fastidioso. Gli studiosi dell'Università di Harvard hanno così stilato alcune regole per cercare di attenuare il fastidio dettato dalla mascherina per chi soffre di autismo. Sul blog dell'Harvard Medical School, l'invito per cercare di sopportare meglio il dispositivo parte dalla sempre maggiore confidenza che una persona può avere proprio con lo strumento. Per esempio, è consigliabile fare prima una dimostrazione usando la maschera su un oggetto o su una persona amica (un peluche, una bambola o un membro della famiglia).

pubblicità

Inoltre, è importante che non sia calata dall'alto, ma che si possa permettere una scelta tra diversi tipi di mascherine in tessuto, facendo poi seguire tutto attraverso le "esercitazioni": in sostanza, è consigliabile farla indossare per brevi periodi di tempo, consentendo alcune pause quando necessario. Gli studiosi di Harvard suggeriscono di pianificare uscite iniziali in ambienti silenziosi e calmi in modo che il paziente possa sperimentare l'uso della mascherina. Tra i suggerimenti, anche masticare una gomma o succhiare una caramella mentre la si indossa: possono 'distrarre' e migliorare la sensazione dell'odore dell'aria sotto la maschera. Per una migliore comunicazione, inoltre, gli studiosi invitano ad usare mascherine trasparenti che rendono visibile la bocca. 

Commenti

I Correlati

“L’autismo è correlato all’età sempre più avanzata dei neo genitori, soprattutto di quella paterna, perché il Dna dello spermatozoo cambia, anche a causa dello stress”

Secondo i dati dell'Istituto assisano negli ultimi cinque anni sono aumentate le richieste di valutazione clinico-funzionale per bambini al di sotto dei cinque anni. I casi esplodono e aumentano le difficoltà per ragazzi e famiglie

Dufour: "le nuove linee guida nelle premesse sulla riabilitazione, specificano che i diversi interventi possono e devono essere integrati tra di loro"

Le stime più recenti diffuse dal ministero della Salute indicano che i maschi sono 4,4 volte più colpiti rispetto alle femmine e che sono inoltre circa 500mila le famiglie nelle quali è presente almeno una persona con disturbi dello spettro autistico

Ti potrebbero interessare

È il risultato di un team della Queen Mary University of London reso noto su Nature Mental Health

Oltre 700 specialisti in branche neurologiche al Congresso Nazionale LICE a Roma per discutere di innovazioni scientifiche nel campo dell’Epilessia

A Napoli un focus sulla medicina di precisione nel campo della neurologia cognitiva e comportamentale

I risultati dello studio condotto dai centri clinici NeMO

Ultime News

I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali

"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima